Il genere è action-roguelite in 2.5D a scorrimento laterale (“slasher sidescroller”), con forte enfasi su combattimento spietato, progressione tra run successive, occasionali elementi di cooperazione. Il loop base è questo: entri nell’hotel, affronti orde di serial killer, accumuli sangue e potere per potenziare Justine / Dr. Carnival, affronti un boss di piano, muori — ogni morte genera uno “Slasher Phantom” (l’ombra del tuo personaggio con i movimenti del run precedente) che può aiutarti (o complicarti la vita) nella run successiva. C’è la modalità cooperativa online (fino a 3 giocatori) che aggiunge strategia, modifiche al ritmo e divisione dei compiti, e una modalità PvP invader dove altri giocatori possono entrare nella tua run come doppelganger, rendendo l’esperienza meno prevedibile. L’equipaggiamento prevede armi da mischia e da lancio, potenziamenti tra run, scelta di percorsi alternativi in ogni area, elementi di rischio/ricompensa. Non è un roguelite hardcore: il gioco si concede anche momenti spettacolari, gore visivo, estetica disturbante, piuttosto che perfezione tecnica assoluta o simulazione.
Su Xbox Series S Hotel Barcelona si presenta come titolo ottimizzato (“Optimized for Xbox Series”), con supporto per risoluzione alta, framerate dichiarato stabile in situazioni standard, e tempi di caricamento ottimali. Il motore grafico fa uso di effetto cel-shaded/anime-inspired joins drenched in atmosfera da VHS horror: colori vividi dove occorre, ombre pesanti, texture che alternano dettagli elevati nei modelli dei killer, negli abiti e nei volti, con ambienti che puntano molto sul contrasto e sull’illuminazione dinamica. Il sonoro è curato: la colonna sonora firmata da TECHNOuchi amplifica la tensione, mentre effetti ambientali e dialoghi (voice acting) cercano di sostenere il livello drammatico e grottesco della trama. Qualche limite emerge: nei momenti con molti nemici, armi, effetti di sangue e splash visivi, si segnalano cali di frame rate e qualche imperfezione nella hitbox o nelle collisioni; lo scrolling laterale può soffrire di qualche clipping visivo; le texture di sfondo in alcune stanze hanno qualità inferiore rispetto agli elementi principali. Tuttavia, considerando il budget e il tipo di produzione, la realizzazione generale è buona, capace di mantenere l’atmosfera e di far emergere la vision bizzarra dei suoi creatori.
La recensione
Hotel Barcelona è un progetto che porta su Xbox Series la follia congiunta di Suda51 e Swery, mescolando action roguelite e horror grottesco in un cocktail unico. Non mancano difetti tecnici, qualche calo di fluidità e limiti di budget visibili, ma l’identità stilistica, la creatività dei boss e l’originalità del loop lo rendono un’esperienza sorprendente. Non per tutti, ma per chi ama il surreale è una corsa nell’incubo che vale il biglietto.