Truck Driving: la recensione

Sogni d’asfalto e motori rombanti: il richiamo eterno della strada a bordo di un tir.

Chi non ha mai fantasticato almeno una volta, da bambino, di mettersi al volante di un enorme camion, ammaliato da quelle lunghe lingue d’asfalto che sembrano infinite e dal fascino quasi ipnotico dei tir che attraversano paesi e continenti? L’immaginario collettivo ci ha messo del suo, tra film che celebrano la libertà della strada come Over the Top e altri che giocano con il lato oscuro di quei giganti della carreggiata, come il minaccioso camion assassino di Duel di Steven Spielberg, trasformando il mestiere del camionista in una sorta di avventura moderna a metà strada fra potenza e solitudine. Truck Driving, il titolo oggetto di questa recensione, per Nintendo Switch prova a riportare proprio quel richiamo, quella voglia di strada e d’indipendenza, in un videogioco che punta a portare la calma e la ripetitività rilassante dei simulatori di camion su una console che per sua natura privilegia immediatezza e portabilità, in un (apparente) contrasto che potrebbe far storcere il naso. Come vedremo, fin dai primi minuti risulta chiaro come l’obiettivo sia offrire un’esperienza accessibile a un pubblico ampio, più vicino al gioco casual che alla simulazione complessa da PC. Dietro al progetto c’è TapNation, studio francese noto nel panorama mobile e hyper-casual per aver lanciato titoli rapidi e immediati come Giant Rush e Thief Puzzle, mentre la pubblicazione su Switch è curata da Ultimate Games S.A., realtà polacca già abituata a portare su questa piattaforma simulatori di ogni tipo, dalla pesca, al simulatore di elettricista, fino al simulatore di sacerdote (!) e produzioni dal budget contenuto. Questa combinazione di sviluppatore e publisher spiega molte delle scelte che definiscono il gioco, dalla semplicità grafica piuttosto marcata, alla volontà di rendere tutto subito giocabile anche da chi non ha mai affrontato un simulatore. La premessa narrativa è ridotta all’osso: il giocatore eredita un camion e si trasferisce in una nuova città per costruire la propria carriera di trasportatore, un contesto che non mira a colpi di scena o profondità psicologica ma che funge da filo conduttore per una serie di incarichi pensati più per scandire il tempo che per raccontare una vera storia. Al centro c’è il piacere della guida, con missioni che spaziano dal trasporto di materiali generici a consegne più specifiche che richiedono l’uso di rimorchi diversi o il rispetto di tempi prestabiliti. La varietà non è illimitata ma sufficiente a mantenere la curiosità nelle prime ore e la possibilità di personalizzare il proprio camion, sia dal punto di vista estetico che con piccole modifiche funzionali, offre un senso di progressione che fa sentire il veicolo come un compagno di viaggio più che un semplice strumento. La curva di apprendimento è volutamente dolce, i controlli rispondono bene sia in modalità portatile sia con i Joy-Con separati e la struttura del gioco si presta tanto a brevi sessioni quanto a maratone più lunghe, caratteristica che si sposa alla perfezione con la filosofia di Nintendo Switch.

Tuttavia, chi proviene da simulatori più ricchi (e onestamente sul mercato ce ne sono diversi) noterà presto la mancanza di profondità: la gestione del carburante e della manutenzione è minima e non di grande appeal, il traffico guidato dall’intelligenza artificiale è basico e gli scenari, seppur vari quel tanto che basta, non trasmettono mai l’illusione di un mondo davvero vivo, tantopiù che la rappresentazione grafica non è di livello eccelso. Le città e le strade presentano un design pulito ma essenziale, i paesaggi cambiano abbastanza da suggerire spostamenti ma rimangono limitati per varietà e dettaglio, e la quasi totale assenza di eventi dinamici riduce il senso di immersione. Sul piano tecnico la produzione riflette il background e la provenienza ultra casual e low budget del titolo: la grafica è funzionale e dignitosa nei modelli dei camion ma priva di elementi spettacolari, con texture semplici, effetti di illuminazione contenuti e nessuna sorpresa in termini di meteo o cicli giorno-notte complessi. Anche il comparto sonoro resta minimo, con il rombo del motore, il freno e qualche rumore ambientale che accompagnano il viaggio senza mai imporsi come vera colonna sonora. Questi limiti, però, sono anche parte della scelta progettuale: il risultato è un titolo che non spaventa il neofita, che consente a chiunque di prendere la console e iniziare a guidare senza manuali o tutorial infiniti, offrendo una sensazione di relax che in certi momenti diventa quasi meditativa. Proprio questo equilibrio tra semplicità e ritmo lento rappresenta la sua forza principale, perché consente di godere di un’esperienza priva di stress e perfetta per staccare dal frastuono di altri generi, anche se dopo qualche momento la ripetitività tende a farsi sentire. Non mancano alcune imperfezioni tecniche come cali di frame rate sporadici nelle aree più dense, caricamenti un po’ lunghi e compenetrazioni poligonali occasionali, ma nulla che comprometta la giocabilità. Nel complesso Truck Driving è un prodotto onesto, che non promette più di ciò che può offrire: un simulatore leggero adatto a chi vuole semplicemente mettersi alla guida, trasportare carichi e rilassarsi, sapendo che dietro non c’è un colosso del gaming ma uno sviluppatore specializzato in esperienze rapide e un publisher che punta alla diffusione su console di giochi dal budget contenuto. Per questo motivo la valutazione finale si attesta sulla sufficienza, come media tra un buon potenziale che potrebbe avere presa sugli amanti dei simulatori easy, e la mancanza di interesse che potrebbe generare dopo poco tempo nel pubblico più allargato.

PUBBLICITÀ

La recensione

6 Il voto

La valutazione da un lato premia la coerenza dell’offerta e l’immediatezza del divertimento offerto, dall'altro tuttavia, non può salire oltre per via della limitata ambizione tecnica e della scarsa profondità. Raccomandato a chi cerca una guida rilassata e portatile e meno indicato per i puristi del realismo e della simulazione spinta.

Valutazione

  • Il voto 0
PUBBLICITÀ

ARTICOLI CORRELATI

Nessun Contenuto Disponibile
Prossimo articolo

Lascia un commento

VIDEO

Ben tornato!

Effettua l'accesso

Crea un account!

Compila i seguenti campi per registrarti

Recupera password

Per favore, inserisci il tuo Username o la tua Email per recuperare la password.

Crea nuova Playlist