Il cuore pulsante di Bravely Default HD Remaster è senza dubbio il suo battle system, che innova la formula a turni tradizionale con un’idea tanto semplice quanto geniale: il sistema “Brave” e “Default”. In pratica, ogni personaggio può scegliere se attaccare normalmente o “accumulare” turni difendendosi (Default), per poi scatenare più azioni consecutive in un singolo round (Brave). Questa dinamica introduce una profonda componente strategica, rendendo ogni scontro un piccolo puzzle tattico, dove anticipare le mosse nemiche è tanto importante quanto sferrare l’attacco giusto. A rendere ancora più sfaccettato il gameplay interviene il Job System, che consente di assegnare a ogni eroe una classe tra decine di disponibili, dal classico Cavaliere al più esotico Mago Temporale, con relative abilità attive e passive sbloccabili col tempo. Ogni job influisce sia sulle statistiche di base che sull’aspetto estetico dei personaggi, creando una sinergia tra gameplay e design che incentiva la sperimentazione e la personalizzazione.
Bravely Default HD Remaster non si limita a riproporre in alta definizione un classico moderno: il progetto per Switch 2 introduce infatti numerose novità, capaci di arricchire e attualizzare l’esperienza originale. La prima, più evidente, è l’aggiornamento grafico: pur mantenendo lo stile fiabesco e l’inconfondibile direzione artistica, la nuova veste visiva vanta modelli più dettagliati, ambientazioni ridisegnate e una pulizia dell’immagine che esalta l’effetto acquerello già iconico del gioco. A ciò si aggiungono tempi di caricamento drasticamente ridotti, che migliorano sensibilmente il ritmo generale dell’avventura. Il titolo è pienamente compatibile con le tre modalità di fruizione garantite da Switch 2 (dock, portatile e tabletop), offrendo prestazioni fluide in ogni configurazione. A sorpresa, la remaster introduce anche nuovi contenuti sotto forma di minigiochi, pensati per sfruttare i controlli mouse, ora pienamente integrato. Queste attività secondarie non sono solo un’aggiunta estetica, ma offrono ricompense reali: si possono ottenere costumi alternativi, materiali rari e bonus funzionali, come l’accesso a una meccanica inedita che consente di regolare la frequenza degli scontri casuali da 0% a +400%, rendendo l’esperienza personalizzabile come mai prima d’ora.
La recensione
Bravely Default HD Remaster è un ritorno piacevole e rispettoso, arricchito da migliorie tecniche e piccoli extra che ne valorizzano l’eredità. Nonostante l’età del progetto originale resti evidente in alcune dinamiche e nel ritmo narrativo, l’esperienza resta solida e affascinante, soprattutto per i nostalgici del JRPG classico. Un’esclusiva interessante per Switch 2, in attesa che Square-Enix confermi l’interesse con un vero terzo capitolo del tutto inedito e all’altezza delle aspettative moderne.
