THE OUTER WORLD – Benvenuti a un nuovo appuntamento dedicato alla nostra rubrica intitolata “The Outer World”, una finestra nuova per Switchitalia, con vista sui mondi videoludici che si espandono fuori dalle consuete e familiari mura dell’universo Nintendo. Se volete più dettagli sulla nostra iniziativa, vi rimandiamo all’articolo introduttivo con cui ve la presentiamo, sospinti dalla curiosità esplorativa tipica degli amanti dei videogiochi. Preparatevi, oggi, a fare esperienza di piccoli brividi…
Il mercato videoludico moderno è sempre più costoso e competitivo, ma c’è ancora spazio per giochi dal taglio familiare e nostalgico. Goosebumps: Terror in Little Creek ne è un esempio recentissimo. Basato sulla celebre saga di R.L. Stine da noi conosciuta come “Piccoli Brividi”, offre un’avventura horror accessibile per un pubblico giovane, mantenendo l’atmosfera spettrale con curiosi enigmi e momenti di tensione lieve. Può forse sorprendere l’idea di adattare tale licenza anche su piattaforme molto performanti e per certi versi “seriose” come PlayStation 5, laddove la maggior parte del pubblico potenzialmente più affine sia su Nintendo Switch, ma la diffusione dell’ammiraglia Sony giustifica anche questi approcci sporadici. Presumibilmente, l’ibrida della casa di Kyoto resta perfetta per famiglie con bambini che iniziano a esplorare il medium videoludico – Switch offre portabilità e praticità, rendendolo il canale ideale per questo genere di esperienze – ma l’approccio del publisher è senza dubbio da rispettare, anche solo per percezioni di mercato che meritano una riflessione.
Sviluppato dal team indie PHL Collective e pubblicato da GameMill Entertainment, Goosebumps: Terror in Little Creek è uscito il 28 agosto 2025 su PlayStation 5, Nintendo Switch, Xbox Series X|S e PC. Pensato per un’età familiare (PEGI 7 circa), mette al centro mystery, furtività e leggera azione, sotto forma di puzzle e stealth con una trama originale ambientata nella cittadina di Little Creek: Sloane Spencer, un’adolescente curiosa, affronta mostri spaventosi con una fionda e un libro infestato. La disponibilità anche su Switch lo rende una proposta interessante per famiglie che preferiscono la comodità della console portatile, anche se le performance su PS5 risultano ora inevitabilmente enfatizzate.
Interpretando Sloane Spencer, una teenager alle prese con una città confinata dal coprifuoco, il giocatore esplora angoli nebbiosi di Little Creek per dipanare inquietanti misteri. L’ambiente ricorda i classici di Stine: teatri abbandonati, biblioteche oscure e vicoli avvolti nella nebbia. Il tono è equilibrato tra suspence e ironia, quasi fossimo in una puntata di Scooby Doo, con dialoghi semplici ma efficaci, e colpi di scena che rispecchiano lo spirito di Piccoli Brividi senza risultare troppo cupi. I finali multipli – influenzati dalle scelte dei giocatori – restituiscono senso di responsabilità narrativo ed emozionale, rendendo l’esperienza personale e leggermente rigiocabile.