Per Switch questo titolo arriva in versione Cloud, senza alcun specifico adattamento o downgrade rispetto alle altre versioni, aspetto che ci da un’ottima opportunità per una breve digressione su questa tecnologia, dato che è il primo titolo streaming che viene recensito qui su Switch Italia. La versione cloud di un gioco sfrutta la possibilità di giocare in streaming da un server remoto, è chiaro che quindi il primo e fondamentale requisito necessario è il possesso di una connessione Internet stabile e veloce. La fruibilità dei titoli in Cloud è quindi prevalentemente casalinga, dato che difficilmente le wi-fi di libero accesso sono sufficientemente performanti da reggere il gioco in streaming, meno ancora un eventuale collegamento tramite hot-spot cellulare. Giocare in streaming d’altra parte ha il vantaggio di occupare pochissima memoria, demandando il grosso della capacità di memoria richiesta al server. Come vedremo Marvel’s Guardians of the Galaxy è un titolo estremamente cinematografico, con molte lunghe sequenze in CGI ed un generale impatto grafico di alto livello che difficilmente sarebbe stato possibile gestire in altro modo dalla nostra Switch. Alla nostra prova il titolo ha retto decisamente bene, con qualche lieve scatto solo nelle sequenze più caotiche di combattimento. Nelle ore serali invece, probabilmente con i server più sotto stress, è capitato che il sistema applicasse un downgrade automatico della qualità video in modo da mantenere una certa fluidità, per poi tornare al livello grafico normale dopo pochi minuti.
Un ultimo piccolo warning prima di addentrarci in aspetti più tecnici. Marvel’s Guardians of the Galaxy è un titolo nel quale i personaggi hanno una mole di parlato enorme e nel quale le sequenze cinematografiche di intermezzo sono piuttosto lunghe, anche diversi minuti per volta. Sebbene il giocato non ne sia per nulla penalizzato, anzi, chi ha un problema con questi aspetti dovrebbe fare una attenta valutazione.
Il nostro amato gruppo di disadattati ci porterà in giro per la galassia in un action adventure davvero ben fatto ed estremamente divertente. Avremo il controllo in fase esplorativa del solo Star-Lord, ma ben presto capiremo che in realtà saremo al comando dell’intero team come fosse una unica entità ben definita. Infatti tramite i tasti dorsali potremo chiamare in causa gli altri personaggi per intervenire a risolvere gli enigmi ambientali da risolvere per proseguire con l’esplorazione e quindi con l’avventura. Ad esempio Groot ci costruirà dei ponti di vegetazione, Rocket bypasserà i sistemi anti intrusione, Gamora utilizzerà le sue lame letali per aprire dei passaggi mentre Drax … beh Drax è il distruttore non per nulla.
