Metroid Dread: dopo 19 anni, un nuovo capitolo inedito in 2D

Come prevedibile, durante il Direct non abbiamo avuto aggiornamenti sostanziosi per quanto riguarda Metroid Prime 4. Ciononostante, è stato annunciato Metroid Dread. Stiamo parlando del primo Metroid in 2D con una nuova storia da 19 anni arriverà quest’anno su Nintendo Switch. Si tratta di un seguito diretto di Metroid Fusion, uscito nel 2002, e conclude la saga in cinque parti dedicata al misterioso destino interconnesso della cacciatrice di taglie Samus e dei Metroid, che ha avuto inizio con il primo Metroid per NES. In questo gioco, Samus atterra da sola su un misterioso pianeta alieno e viene braccata da una pericolosa nuova minaccia meccanica, i robot E.M.M.I. Man mano che sbloccano nuove abilità, i giocatori potranno tornare nelle aree che hanno già visitato e scoprire nuovi luoghi e potenziamenti nascosti, in classico stile Metroid.

Metroid Dread arriverà su Nintendo Switch l’8 ottobre (il gioco è già preordinabile nel Nintendo eShop). Al lancio sarà disponibile anche un’edizione speciale di Metroid Dread che include il gioco su scheda, una custodia SteelBook, un artbook di 190 pagine della serie Metroid 2D e cinque carte con le illustrazioni delle copertine dei cinque giochi della saga. Sempre al lancio sarà inoltre possibile trovare un set composto da due statuette amiibo: Samus con la sua tuta di Metroid Dread e l’E.M.M.I.

Inoltre, subito al termine del Direct, è stata trasmessa un’intervista al producer del gioco, Yoshio Sakamoto, che ha parlato un po’ della storia dello sviluppo del gioco, oltre ad altri interessanti retroscena.

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Commenti 13

    • Nuas82 says:

      EEEEEEEEEEEEH, questo mio al lancio con edizione speciale e i due amiibo
      in pratica solo per DREAD spendo quanto per la Switch Pro :p
      Mi spiace ma è Metroid, è inedito, Samus è agile come piace a me, e l’artbook già mi fa sbavare

  1. Gabriele says:

    Grande annuncio.
    La concorrenza sui metroidvania 2d al giorno d’oggi è parecchio aspra, se Metroid vuole ricordare al mondo chi è IL RE deve impegnarsi parecchio.
    Sicuramente l’annuncio più gasante di questo E3, almeno per me.

    • Nuas82 says:

      i miei TOP sono stati

      Metroid DREAD
      Mario + Rabbids 2
      GamePass (con tutta quella roba!)

      • Gabriele says:

        Tanta tanta roba il gamepass. La serie X l’avrei presa al day one, non fosse che di tempo per mettermi sul divano a giocare alla televisione non ne ho più. Non fosse per la portatilità di Switch avrei smesso di videogiocare da un paio d’anni ormai.

  2. Serpex says:

    Appena vista la tuta stile fusion mi sono emozionato. Quello di il mio primo Metroid, un’esperienza diversa dai giochi a cui ero abituato, anche mi piacque molto tant’è che recuperai gli arretrati poco dopo.
    Tra l’altro, mi piace che sia un titolo 2D. È lo stile che mi piace di più, mentre il prime, sebbene eccellente, esula un po’ dalle mie preferenze (credo di essere uno dei pochi che ha apprezzato l’other M).
    Insomma, è già mio 🙂

    • Nuas82 says:

      Other M ha delle scelte PESSIME, per quanto riguarda la gestione del personaggio Samus, ma secondo me è
      1) un OTTIMO action
      2) un gioco graficamente PAZZESCO per Wii
      3) il pregio di riportare la Samus “agile” in ambiente 3D, cosa che i Prime non hanno mai saputo fare (per inquadratura)

      • ignoto says:

        metroid other m ,condivido sul fatto che samus che trema di fronte a rydley non si può vedere e una cosa totalmente sensa senso in quel frangente di trama (ps.. canonicamente samus si blocca contro ridley prima del primo capitolo ma si riprende subito ) dato che ormai ci ha combattuto tante volte compreso la versione metal il gioco era bello ma durava troppo poco e riciclava i boss del fusion, comunque dread(la legge sono io xd ) day one e per l’occasione sul canale sto scrivendo la lore di metroid

  3. Non sono un grande esperto di Metroid, però questo ispira molto anche me.
    Mi ricorda molto il remake del secondo che avevano fatto per 3DS (e infatti c’è di nuovo lo zampino di MercurySteam).

    • Nuas82 says:

      Beh sì, l’impostazione è la stessa.
      Calcola che il progetto DREAD nacque addirittura su DS, fu poi “suggerito” persino in-game in Prime3 su Wii, poi scomparve. Pare sia stato ricominciato ben 3 volte: la terza grazie alla collaborazione tra Sakamoto e Mercury Steam su Samus Returns che nacque da un pitch degli sviluppatori, sullo scheletro di Metroid 2. Da lì, DREAD ripreso e finalment e ufficializzato. Non vedo l’ora!

  4. Cavolo non ci potevo credere quando l’hanno mostrato al Direct, erano anni che aspettavo il seguito di Fusion. Ricordo ancora oggi i rumors sul fantomatico Metroid Dread per DS… a quanto pare erano veri 😀
    Comunque l’unico dispiacere è che un titolo del genere venga affidato a MercurySteam. Samus Returns era un bel gioco a livello di gameplay, introduceva pure delle meccaniche nuove ottime (che rivediamo pure in Dread) eppure gli mancava quel qualcosa che rende unico Metroid da tutti gli altri giochi dello stesso genere, per non parlare delle ambientazioni abbastanza anonime, spoglie e con la scarsa variabilità dei nemici. Per intenderci è stata la stessa sensazione che ho avuto giocando Castlevania Mirror of Fate su 3ds sempre sviluppato da MercurySteam. Bel gioco, divertente, belle meccaniche ma non è Castlevania.
    Altro dispiacere è non trovare la componente testuale con i dialoghi col computer come in Fusion… anche perché col finale che ha Fusion poteva uscire qualcosa di interessante visto che Samus da che lavorava per conto della Federazione Galattica diventa una loro ricercata e infatti gli E.M.M.I., i robot presenti in Dread, da quello che ho capito sono proprio mandati dalla Federazione per ucciderla.
    Insomma personalmente avrei preferito che Metroid 5 fosse Nintendo stessa a svilupparlo internamente oppure affidarlo ad un team esterno giapponese come è successo con Other M (bellissimo a mio parere), però vabbè sono felice lo stesso dopo anni finalmente esce il seguito di Fusion.

  5. ignoto says:

    piccola considerazione su dread finalmente vediamo la federazione muoversi contro samus che e diventata scomoda, dal treehouse inoltre ho notato che oltre in 2d ci sono alcune sequenze in 3d e questa cosa mi garba molto speriamo solo che in lato longevità non sia al livello di other m e che sia meno guidato rispetto al fusion

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