Fire Emblem Engage – Il Capitolo Maligno: la recensione

L'ultimo pacchetto del Season Pass ci offre più di una ragione per tornare nelle terre dell'Elyos

Fire Emblem Engage è l’ultima fatica di Intelligent System disponibile in esclusiva per Switch dallo scorso mese di gennaio: un ottimo modo per inaugurare il 2023, stando anche alla nostra recensione che ha premiato il titolo con un buon voto e considerazioni ammirate soprattutto per quanto concerne le dinamiche ludiche e i valori di produzione grafica. Un titolo che segue l’enorme successo di critica e pubblico di Three Houses che, a sua volta sorretto dal richiamo mediatico e commerciale di Heroes per device smart, ha saputo portare il pluriennale franchise nipponico ai suoi picchi di vendite storici. Un titolo, questo Engage, che per altro si pone come episodio celebrativo della serie stessa, con ben più di uno sguardo al passato e agli eroi che lo hanno caratterizzato, simboleggiati dal loro forte ruolo nei panni di Emblemi all’interno dell’arco narrativo. Un’opera che, come ormai da tradizione vista la piega presa sin da Awakening su Nintendo 3DS, non si è compiuto solamente con la pur ampia e ricca campagna principale, ma che ha continuato ad offrire anche contenuti aggiuntivi, acquistabili tramite Season Pass: una struttura di DLC che ha avuto cadenza mensile, suddividendosi in quattro momenti da gennaio fino ad oggi, inizio aprile, in cui è stato rilasciato Il Capitolo Maligno, qui preso in esame, sfruttando l’occasione per dare un giudizio approfondito su tutta l’offerta post lancio della produzione made in Nintendo. Ricordiamo che all’interno del Season Pass sono stati offerti contenuti piuttosto interessanti anche nei precedenti pacchetti, con nuove mappe “Divine”, all’interno delle quali poter affrontare scontri specifici vincendo i quali diventavano disponibili per l’equip dei bracciali, fortemente paragonabili agli anelli ufficiali al centro del costrutto narrativo e ludico del prodotto originario, essendo infusi dello spirito di personaggi iconici della serie, con il loro carico di vantaggi in termini bellici durante le fasi di battaglia: il primo DLC per esempio, disponibile dal lancio, introduceva proprio questo tipo di dinamica, fruibile sulle isole che circondano il continente dell’Elyos, mettendo sin da subito a disopsizione gli emblemi mutuati da Three Houses, con mosse speciali non indifferenti, per il personaggio pronto alla fusione con i tre eroi del precedente capitolo. In maniera similare, il pacchetto 2ha introdotto i nuovi emblemi Hector, emblema della Forza, Soren, emblema dell’Acume, e Camilla, emblema della Rivelazione, laddove invece la terza ondata di contenuti aggiuntivi ha introdotto Chrom e Daraen, emblema dei Legami, e Veronica, emblema degli Eroi: ciascuno sempre accompagnato dalle proprie missioni aggiuntive, tramite le quali è stato possibile reclutare questi emblemi.

Il quarto e ultimo DLC che va a completare il season pass è però diverso e, per molti, sarà senza dubbio più interessante ed intrigante, andando ad offrire un nuovo arco narrativo del tutto originale, composto da più mappe e momenti di interazione tra personaggi vecchi, ma soprattutto nuovi. Ma partiamo dall’inizio: innanzitutto, come si sblocca il nuovo arco narrativo? Ebbene, come nel precedente episodio Three Houses, dovrete aver raggiunto e superato un determinato momento della trama principale, per generare le condizioni necessarie ad affrontare il nuovo racconto qui proposto. Nel dettaglio, dopo aver completato il Capitolo 6 e aver sbloccato la capacità di trasformare gli oggetti utilizzando il Pozzo Antico nel Somniel, sarà possibile accedere alla storia aggiuntiva denominata “Il Capitolo Maligno” e lanciarsi in questa nuova avventura. Al completamento della stessa, saranno resi disponibili i nuovi alleati incontrati durante questo excursus anche per proseguire lungo il gioco principale, con l’aggiunta di nuove classi di unità e tutta una serie di oggetti piuttosto interessanti. E non temete: se anche da gennaio ad oggi avete già completato lo scheletro del prodotto originario, arrivando a vedere i titoli di coda, saprete già che l’ultimo salvataggio (pur riconoscendo il fatto di aver superato anche l’ostacolo rappresentato dall’ultimo e 26° capitolo), vi riporterà a prima dello scontro finale, dandovi quindi la possibilità di esplorare Il Capitolo Maligno, prima di concludere eventualmente ancora la trama principale, tornando ad affrontare Sombron con il vostro esercito di guerrieri ed emblemi. A livello di trama, una volta entrati in questo contesto del canovaccio, vedrete che il Capitolo Maligno rivela una versione distorta dell’ Elyos. Insieme ai Draghi gemelli Nel e Nil, Alear dovrà intraprendere un nuovo viaggio per raccogliere sette Bracciali Emblema.

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